Questa volta parliamo di uomini: il tasso di natalità è sempre più basso, il testosterone è in caduta libera, la fertilità maschile è in discesa. A questa “incresciosa" situazione sembrano voler porre rimedio Luca, Gianni e Jacopo e una donna, Maria, tutti amici dai tempi dell’università.
Questa volta parliamo di uomini: il tasso di natalità è sempre più basso, il testosterone è in caduta libera, la fertilità maschile è in discesa. A questa “incresciosa" situazione sembrano voler porre rimedio Luca, Gianni e Jacopo e una donna, Maria, tutti amici dai tempi dell’università.
Spettacolo inserito nell'evento "Resto o vado?", un percorso che vuole sviluppare attraverso il teatro un focus di confronto su argomento delicato come l'emigrazione delle giovani generazioni.
Napoli. 1647. Masaniello guida la prima rivolta popolare dell’età moderna.
Russia. 1917. La Rivoluzione proletaria sovietica destituisce lo Zar e si trasforma nel comunismo. Edimburgo. 2017. Un attore esplora il significato della libertà e del significato della rivoluzione.
Siamo agli inizi del '900. Carletto (timido imbianchino) e Gigiota (nipote del severo signor Bortol) si amano. Carletto, con la complicità della governante Beta, va a parlare con lo zio, per chiederne la mano.
Un centro di prima accoglienza per profughi. Ci lavora un’attrice ormai avanti negli anni che rincorre il sogno di interpretare Medea. Una donna siriana, madre di due bambini, fuggita dalla guerra e da
un marito - padrone. Durante il viaggio in mare i suoi figli sono spariti nel nulla.
La data del concerto ci fa porre l’attenzione sulla figura femminile dell’opera, in particolare i vari ruoli vocali che ispirano compositori e librettisti
Lui è lombardo, lei campana. L’amante è un artista internazionale squattrinato. Riusciranno i nostri eroi, malgrado provocazioni, equivoci e battibecchi, a superare i vari contrasti dimostrando che “Amor vincit omnia”?
Lui è lombardo, lei campana. L’amante è un artista internazionale squattrinato. Riusciranno i nostri eroi, malgrado provocazioni, equivoci e battibecchi, a superare i vari contrasti dimostrando che “Amor vincit omnia”?