Quando termina la vita? O, meglio, quando è giusto che termini la vita? È questa la domanda attorno alla quale si snoda lo spettacolo Love-Lies-Bleeding.
Le fini sono momenti per ripartire e rinascere ed è giusto consacrarle a dovere! Un evento per celebrare nuove strade che si aprono in orizzonti da esplorare, partendo da ciò che rimane.
Un progetto realizzato cercando nelle pieghe del tempo, per rappresentare i momenti di una storia da vedere nel momento giusto, “l'attimo”, quell'istante raccolto dall'occhio sensibile e attento attraverso il mirino della macchina fotografica. Uno scatto unico, una visione che implicitamente non si ripete, un'esortazione quindi a cogliere l'attimo. Carpe diem.
Un’esplorazione intima ed immersiva, disseminata di performance, installazioni, opere d’arte, momenti musicali e teatrali dove il viaggio nei meandri del teatro si fa trasporto attivo di sensazioni ed emozioni profonde.
Un’enorme porta chiusa a simboleggiare tutte le porte, mentali, sociali, culturali o reali che separano talvolta maschile e femminile, troppo spesso generando violenza.
Un unico viaggio per immagini attraverso le lacrime del mondo, musicato in un live set elettronico da Mauro Martinuz. Mephistopheles è un Grand Tour nelle zone buie del cosmo, lì dove scaturiscono insieme la tenebra e le sofferenze delle generazioni, il rapporto dell’uomo con la natura, con l’eros, con i compagni animali, con il tempo e con la tecnica, con l’assoluto: l’impossibile.
Il Festival Tabù raggiunge la terza edizione nel suo percorso che lo vede protagonista del movimento d’avanguardia culturale del nostro territorio, intento a percorrere tutte le vie del linguaggio teatrale e performativo.