"Ogni volta che stanno qua, sul palco, continuano a rivivere le loro storie all’infinito: si innamorano, si amano, soffrono, si struggono e compiono gli atti più stupidi in nome dell’amore."
La storia di Vito è la cronaca di un decennio così particolare, così pieno di avvenimenti, gioie collettive, ma pure tragedie. Ce n’è per tutti i gusti.
L’avvenenza della donna manderà fuori di testa uno dei due protagonisti, il quale inizierà una spietata corte che darà vita a momenti di grande comicità.
La storia di Teresa, una ragazza povera, bella e coraggiosa, che lascia gli stenti del suo paese per attraversare l’oceano e unirsi a un giovane che non ha mai conosciuto.
La vicenda, carica di elementi comici, racconta delle difficoltà di un ricco e attempato signore di nome Uberto nella gestione della giovane e furba serva Serpina
Al suono di ‘Capra, Capra, Capra’ ci faranno vivere il nostro bel giorno da capra, perché in un mondo dove tutti sono pecoroni essere capra è un segno di distinzione.
Giulio Pasquati in arte Pantalone e Girolamo Salimbeni in arte Piombino salgono sul palco per raccontare di come sono sfuggiti dalla forca grazie a Don Chisciotte, a Sancho Panza ma soprattutto grazie al pubblico.