3 porcellini
Produzione: Fondazione Aida
Drammaturgia: Massimo Lazzeri
Con: Riccardo Carbone, Fabio Slemer e Rossella Terragnoli
Canzoni: Massimo Lazzeri
Luci: Andrea Coppi
Scene: Andrea Coppi
Pupazzi: Gino Copelli
Tecnico audio e luci: Riccardo Carbone
Regia: Massimo Lazzeri
A prima vista potrebbe sembrare la classica storia dei tre porcellini, ognuno con la sua casa, con l’albero di mele, il camino dal quale si cala il lupo cattivo che li perseguita…
Se non fosse che, all’inizio della storia, il lupo si presenta alle selezioni di un noto programma televisivo musicale, canta il suo pezzo forte, ma… non viene accettato
Se non fosse che il lupo, sbagliando strada, arriva ad una casa di mattoni dove crede di trovare un porcellino, ma dalla quale invece esce…una vecchina, che altri non è se non la nonna di Cappuccetto Rosso (che questo lupo non ha nessuna intenzione di mangiare!).
Se non fosse anche che i tre porcellini, una volta messo in fuga il lupo, decidono di intraprendere la carriera artistica e fondare un gruppo, la “Pig Band”. Tre attori quasi invisibili animano cinque pupazzi che cantano, ballano, saltano, corrono (chi più, chi meno…) su una verde collina che si trasforma via via in casa di paglia, legno e mattoni, in strada di campagna e in albero di mele.
Una nonna nella storia sbagliata (o sarà lei in quella giusta e tutti gli altri fuori posto?), tre allegri porcellini e un lupo, che ha un’unica passione (quella della musica) e un’unica paura (quella dei bambini)!
Le canzoni che i personaggi cantano, passando dal rock leggero ad un accattivante stile country, coinvolgeranno i bambini con le loro orecchiabili melodie e proietteranno i grandi in un’atmosfera gioiosa di campagna americana assolata.