IO. OVVERO COME SOPRAVVIVERE ALL’EPOCA DEL NARCISISMO
produzione Teatro della Caduta
di e con Francesco Giorda
regia di Roberto Tarasco
“Andrà tutto bene. Come un volo aereo. Decollo, crociera e atterraggio. Un bel respiro profondo e quando ti risveglierai sarà tutto finito.” Ma ho paura. E se poi non mi sveglio? Tutti hanno paura dell’anestesia totale. E cosa faccio la notte prima, mica dormo. Sarebbe come andare al ristorante prima di un pranzo di nozze. IO penso.
IO mi faccio uno spettacolo, ma giusto per me.
IO sono lo spettatore per cui scrivo lo spettacolo di cui IO sono il protagonista.
Una sintesi che riconduce il punto di vista dello spettatore e dell’artista ad uno spettacolo pienamente soddisfacente per entrambi: IO
IO spettatore ho adorato il taglio ironico, per nulla esplicito, azzardato ma mai offensivo. IO attore non posso che essere soddisfatto. Un pubblico attento e reattivo, che è stato con me in tutto e per tutto fino alla fine. Poi ci siamo addormentati. L’anestesia fa il suo effetto ma il cuore continua a battere.