Di Emily Orlando, da Onda Musicale

Sabato e domenica il sipario del teatro di Villazzano si è aperto con lo spettacolo “Che classe” di Veronica Liberale, regia di Marco Simeoli.

La travolgente simpatia della compagnia romana (La Bilancia Produzioni) ha colpito il pubblico entusiasta e attento che sabato sera ha riempito il teatro facendo “sold out”.

Uno spettacolo divertente, leggero, accompagnato da riflessioni e pensieri di personaggi fortemente caratterizzati che hanno colorato il palcoscenico con il loro entusiasmo e unicità.

Ambientato in una scuola romana che organizza corsi serali per studenti e lavoratori, lo spettacolo ruota attorno a Nora, una professoressa in perenne confronto con la madre (anch’essa insegnante) che emotivamente l’ha sempre calpestata. La classe che Nora si ritrova a gestire è formata da un gruppo eterogeneo: un saputello, una russa, un ristoratore e una truccatrice del web.

I quattro sono accomunati dalla voglia di avere il diploma e, durante lo spettacolo, si ritroveranno assieme alla professoressa a riscoprire sé stessi e a risolvere conflitti personali che da tempo portavano con sé.

La cornice dello spettacolo è una bidella romana, travolgente, simpatica, sempre pronta a intervenire e che con la sua allegria fa sentire di essere davvero in una classe… e “Che classe”!!

Uno spettacolo che fa sorridere ma anche pensare. In modo ironico e leggero vengono affrontati diversi temi: il razzismo, il matrimonio, l’importanza di essere qualcuno nella società, la formazione, il costante confronto genitore- figlio, l’affermazione di sé stessi, la paura e la voglia di amare.

In fondo ognuno di noi convive con le proprie scelte, la propria infanzia, il proprio modo di essere e di voler essere e prima o poi la vita conduce sempre al raggiungimento della propria consapevolezza e maturità.